iPad 3, facciamo il punto della situazione


A quasi un anno di distanza dalla presentazione di iPad 2 (avvenuta il 2 Marzo 2011), è sempre più spasmodica l’attesa per l’annuncio e la commercializzazione del nuovo tablet di casa Apple.

Quando verrà presentato?

C’è stato chi lo dava per certo in uscita a Ottobre 2011, andando un po’ contro al buon senso e soprattutto al solito ciclo annuale di ogni prodotto Apple.

Nelle ultime settimane è stata caccia alla data dell’evento di presentazione. Lo scorso Gennaio Apple ha tenuto un evento sul tema “educational” in cui ha presentato alcune nuove app rivolte all’uso dei suoi prodotti nel campo scolastico, e questa era la prima buona occasione per parlare di presentazione iPad 3: sono rimasti prontamente tutti delusi. Negli ultimi giorni invece si è parlato di un fantomatico evento alla fine di Febbraio, il quale è stato smentito nelle ultime ore. Ma le fonti riguardo questa notizia e la smentita sembrano poco affidabili.

Arrivati a questo punto, è realistico aspettarci una presentazione nel periodo Marzo-Luglio. Infatti l’inizio estate è sempre stato il periodo di iPhone, ma l’ultimo 4s è stato presentato lo scorso autunno e difficilmente verrà rimpiazzato dopo neanche 10 mesi dal nuovo modello. Quindi proprio Giugno-Luglio sembra il momento propizio per iPad 3, lasciando le presentazioni dei due prodotti più attesi dal mercato a una certa distanza l’uno dall’altro.

Come si chiamerà?

Sarà un iPad 2S, o un iPad 3? Ancora troppo presto per dirlo. Di sicuro questo dipenderà dal numero e dalla consistenza di novità hardware che saranno presenti. Probabilmente gli upgrade con più responsabilità su questa questione sono lo schermo retina e un differente design, che segnalerebbero subito un cambio netto di generazione e quindi porterebbero alla denominazione iPad 3, un po’ come successo tra iPhone 3GS e 4.

Come sarà?

Su questo argomento si trovano un sacco di anticipazioni ma ancora pochissime certezze.

Riguardo il design non ci sono state fughe di notizie, e nemmeno presunte cover prodotte in anticipo da aziende specializzate in quel settore. Si parla di un iPad ancora più sottile grazie a un nuovo tipo di batteria, e questo pare probabile, anche se (opinione personale) il design e le dimensioni di iPad 2 hanno raggiunto una tale pulizia di linea ed ergonomicità che sembra davvero arduo da superare stavolta.

Trasparenza, 3D, tutto in vetro, mi sembrano più affermazioni da blogger avvinazzati che altro.

Riguardo l’hardware interno, i rumors più accreditati vedono la presenza del processore A6 quad-core e  un modulo 4G – LTE. E ancora la classica distinzione dei modelli “wi-fi only” e quelli con scheda sim. Di questo se n’è trovato traccia in alcune stringhe di iOS 5 e quindi è altamente probabile.

Altro tormentone riguarda lo schermo, che dovrebbe essere retina, ovvero con una densita di pixel per pollice superiore ai 300 dpi, che porterebbe la risoluzione totale a un numero davvero strabiliante, circa 2048 x 1536, e questo necessiterà di una importante capacità di calcolo. Un barlume di certezza su questa caratteristica ci viene dalla scoperta di icone ad alta risoluzione scovata da qualche maniaco che è andato a spulciare tra le cartelle di sistema dell’applicazione iBooks 2.

Le restanti voci riguardano la fotocamera e la batteria. Per quanto riguarda il reparto foto, iPad 2 è effettivamente piuttosto debole, ci si aspetta di raggiungere almeno la qualità di iPhone 4 con l’aggiunta di una fotocamera migliore.
Ricordo anche questa volta che la qualità è data prima di tutto dall’ottica e non dal numero di megapixel. Quindi mi auguro anzi un upgrade riguardo lo schema ottico e non un semplice aumento di pixel.

La batteria e l’autonomia, che puntualmente viene criticata dagli utenti (non solo per i prodotti Apple, ma un po’ per tutto, è proprio una nevrosi collettiva ultimamente) ci si aspetta che siano migliori. Non credo che si potrà fare un miracolo, ma magari un nuovo tipo di batteria unito all’ottimizzazione software potrà portare qualche beneficio. Ma tanto ci sarà chi critica ugualmente.

Per concludere

Detto questo, attenzione: dopo le cantonate che il web ha preso con l’ultimo modello di iPhone, considero logico e prudente andare coi piedi di piombo stavolta. Anche se l’attesa è tanta da parte di tutti penso che si debba tenere sempre da parte le emozioni e ragionare col cervello. Dopo varie generazioni di prodotti Apple questa psicosi del rumors ha forse un po’ stancato, prima di tutto l’utenza, e poi anche molti blogger compreso il sottoscritto, come si evince dal tono piuttosto polemico dell’articolo.

Ovviamente in caso di aggiornamenti importanti e per la diretta dell’evento (quando ci sarà) tornate sulle pagine di Centergeek per restare aggiornati!