Street Photography: dove e quando scattare le fotografie migliori


La Street Photography è uno dei generi più apprezzati e praticati da quando esiste la fotografia. Questa popolarità è dovuta al fatto che si può praticare con qualsiasi macchina fotografica e in qualsiasi posto dove ci sia gente che compie azioni più o meno quotidiane. E’ vero che si può trovare un bel soggetto anche sotto casa o in una via normalissima, ma ci sono posti, ed eventi cittadini che offrono molte più possibilità e soggetti rispetto ad altri.

– Il mercato settimanale, pieno di gente in cerca di cose da acquistare, bancarelle interessanti, e una serie di personaggi che ruotano intorno a questo evento fisso, quali mendicanti ed altri venditori ambulanti. Il grande affollamento può essere un impaccio ma anche una buona occasione per non essere notati mentre si scatta.

 

– La stazione che sia del tram, treno, metropolitana, bus non importa: è sempre un’area che pullula di persone di vario tipo ed estrazione sociale, dal manager con 24ore e grande fretta allo studente pendolare, dal mendicante nel sottopassaggio alla ragazza che aspetta il treno con aria malinconica.

– I mezzi pubblici sono un’altra ottima occasioni per fotografie, ma bisogna fare molta attenzione a non dare nell’occhio dato lo spazio ridotto e soprattutto evitare situazioni spiacevoli.

Il parco offre soggetti piuttosto statici ma sempre variegati, dalle coppie di innamorati all’anziano che porta a spasso il cagnolino. Dati i grandi spazi forse l’uso di un teleobiettivo può essere di aiuto.

I portici con i loro giochi di luce specialemente in ore vicino all’alba e al tramonto ci permettono di scattare bellissime fotografie. Purtroppo qua i soggetti saranno davvero molto dinamici quindi è richiesto più sforzo da parte del fotografo.

In caso di pioggia o neve i portici offrono poi una grandissima occasione per stare riparati mentre si fanno foto alle persone in strada munite di ombrello e frenesia data la situazione.

I bar coi tavolini all’aperto possono essere sfruttati in duplice maniera. Se siamo seduti al tavolo si può ritrarre i soggetti che passano sulla strada, e di solito questo tipo di bar si trova in centro quindi il “traffico” sarà piuttosto consistente aumentando la possibilità di trovare il soggetto giusto. Altrimenti dalla strada possiamo ritrarre i clienti del bar seduti mentre bevono un caffè, parlano con un partner o leggono il giornale.

I quartieri etnici come ad esempio la chinatown, o la comunità islamica offrono incredibili possibilità di uno scatto diverso dal solito specialmente come scelta dei soggetti. Attenzione  anche qua a rispettare le regole di educazione e tradizione della comunità in questione per non incappare in spiacevoli episodi di fraintendimento coi soggetti.

Il centro storico con le sue piazze, monumenti, posti di ritrovo, vecchi negozietti è una zona più grande e dispersiva rispetto a quelle sopra elencate ma non per questo meno interessante per chi vuol fare street photography.

 

Dopo aver passato in rassegna le zone di maggior interesse vi consiglio ora qualche evento da non perdere se siete in cerca di un bello scatto.

 

-La fiera (di solito per festeggiare il patrono della citttà) offre più o meno le stesse possibilità del mercato settimanale, con la differenza che le bancarelle saranno molto più colorate e vi sarà un’enorme presenza di ragazzi e bambini.

-Le festività religiose come la vigilia di Natale, la festa della Befana fanno riempire determinate zone della città di gente che si trova con gli amici e i conoscenti per festeggiare.

I cortei di protesta sono una rara occasione per ritrarre volti con espressioni forti (rabbia, dolore) o semplicemente documentare originali forme di comunicazione (slogan, danze, girotondi, sit-in ecc)

I comizi pubblici sono un contesto insuale, la facilità di scatto è piuttosto alta, non verremo notati e si potrà studiare un ritratto della società con ampie possibilità di inquadratura.

L’ Apertura di grandi centri commerciali, come risulta dalle recenti cronache sono diventati una sorta di evento catalizzatore delle masse. Anche questi forniscono al fotografo molti spunti per un ritratto sociale.

 

Tutte le immagini sono indicative.

Image Credits: Velvetart, Aditya Indrajava, Theblackstar, Youness Taouil, Giammaria De Gasperis, Alfie | JapanoramaFabrice Drevon, Yohei Sekiguchi Wheely Jojo, Matteo Dunchi, Rene Collin, Digital Witness, Chrys Campos, SeraphimC