Ubuntu – Come usare Gnome Shell al posto del desktop manager di default


Sono mesi che si parla di Gnome Shell, l’evoluzione del desktop manager più utilizzato nelle tantissime distribuzioni Linux insieme al concorrente KDE (che sta facendo faville intanto, mantenendo comunque una cospicua quota di bugs), ma quando sarà adottato? Da quali distro? Perchè è considerato migliore?

La risposta alle domande non la so, ma almeno all’ultima potente rispondere voi stessi installando Gnome Shell su Ubuntu seguendo facili passaggi:

Basta aggiungere il repository giusto tramite il comando sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-desktop/gnome3-builds aggiornare l’elenco dei pacchetti con l’usuale apt-get update, ed infine installare eseguendo apt-get install gnome-desktop3-data libgnome-desktop-3-0 gnome3-session gdm gnome-shell.

Detto, fatto, potete adesso riavviare il pc (o solamente la sessione) e selezionare GNOME 3 come desktop manager.

Tra le novità che sicuramente constaterete trovano posto l’aumentata facilità di utilizzo, la possibilità di zoom per ogni applicazione, un search engine integrato con varie features, le migliorie ai messaggi di Empathy, alcune nuove scorciatorie da tastiera (Ctrl+Shift+Alt+R per registrare in un video ciò che fate su schermo!).

Non è affatto male, c’è ancora qualcosa da migliorare, ma il passo più lungo è stato fatto, rimane solo da segnalare i feedback e attendere gli aggiornamenti che non tarderanno ad arrivare.

Piccola nota negativa, neanche in Ubuntu 11.4, con molta probabilità, Gnome Shell sarà presente nei repository ufficiali.