Class Action contro Windows preinstallato


L’Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) ha definitivamente depositato la class action (tipologia di azione legale da poco entrata anche nel sistema italiano, che vede un gruppo medio grande di persone coinvolte contro un soggetto comune, in questo caso la Microsoft) contro le copie di Windows già preinstallate nei pc in vendita nei negozi e supermercati, sostenendo che il rimborso del sistema operativo, nel caso uno non lo voglia, è legittimo.

La class action segue quella che è la decisione di un Giudice di Pace che qualche tempo fa ufficializzo la legittimità della richiesta di rimborso del sistema operativo a tutti coloro la richiedessero.

Aduc già a quei tempi segnalò tale sentenza per spronare chiunque fosse interessato a documentarsi e a chiedere il rimborso, come è giusto che sia in quanto non esiste solo Microsoft Windows (in tutte le sue varianti, è ancora in commercio Windows XP seppur sarebbe dovuto scomparire già da un po’), ma molti altri sistemi tra i quali le migliaia di distribuzioni Linux sempre più usate da studenti e professionisti.

Qualcuno si chiederà cosa c’entra Microsoft in tutto questo, è colpa dei negozi che non rimborsano, è vero, non è esplicito il collegamento, seguiremo l’evolversi della situazione direttamente sul sito ufficiale Aduc.it